Venerdì 30 ottobre la Francia si è di nuovo a malincuore isolata, a causa del coronavirus. Per due settimane, il Governo aveva imposto un coprifuoco in diversi punti caldi del paese, senza risultati positivi. Il numero di nuovi casi quotidiani è arrivato a 4.000, aumentando in modo regolare a partire dal tasso più basso di 100 casi al giorno, al mese di maggio. Dopo il 31 ottobre circa 36.000 persone sono morte di coronavirus e più di un milione è risultato positivo ai test. In primavera, la Francia era rimasta isolata dal 19 marzo all’11 maggio. Attualmente, le scuole sono aperte, così come i negozi alimentari, quelli che vendono giornali, le farmacie, i distributori di benzina e alcuni altri magazzini. I bar, i ristoranti e i caffè rimangono, invece, chiusi. Si spera che l’isolamento termini il 1° dicembre, in tempo per le vacanze. Il Governo valuterà i progressi del paese ogni 15 giorni con la speranza di poter riaprire più rapidamente.